La vecchia aveva deciso che nell’approssimarsi del Carnevale, sarei dovuta uscire in maschera ed ha ripescato il costume da strega perché dice lei “Ti sta tanto bene”.
Sarà… ma andare in giro con un cappello a punta e un calderone e non è per niente comodo. Comunque mi sono dovuta rassegnare ed eccomi a passeggiare per le stradine di Udine (fra una buca e l’altra) con il mio costume.
Mi sento ridicola e poi sono sicura che qualcuno stia ridendo di me.
Risatine sottili che feriscono il mio amor proprio, in fondo non sono una cagnetta di seconda classe (costume a parte). Un’Arlecchina mi fa uno sberleffo con la mano, Pantalone mi lancia un «Via di qui, siamo seri!».
Non sono per niente tranquilla e m’infilo in un viottolo che non conosco.
Pulcinella mi viene incontro fischiettando e mi avverte «E’ pericolosa questa via.» Lo ringrazio e tento di tornare indietro, ma due Baute mi sbarrano la strada.
Hanno l’aria minacciosa «Morte alla strega!» iniziano a gridare.
Evidentemente puntano a me. Mollo il calderone che m’intralcia nella corsa e metto in moto le zampe. Faccio poca strada, aveva ragione Pulcinella, perché mi rendo conto che è un vicolo cieco con un muro che sbarra ogni via di fuga.
Cerco disperatamente qualcosa cui appigliarmi, ma sento già che stanno arrivando, sono divenuti una folla «A morte la strega!» gridano.
Un cerchio di maschere si chiude intorno a me ed io comincio a ringhiare, ma è tutto inutile…
«Cosa c’è Sheela? Perché ringhi? Un brutto sogno? Aggiustati il tuo costume da strega che è tutto sgualcito. Andiamo!»
Aprendo gli occhi mi rendo conto che è stato solo un sogno. Un brutto sogno, ma perché rischiare? Con un gesto rapido faccio cadere il cappello da strega e inizio a masticarlo.
«Sheela, che fai?»
Dopo averlo ridotto in poltiglia, mi siedo soddisfatta.
Nessun brutto incontro possibile. La vecchia mi guarda con fare canzonatorio.
«Non era più semplice dire che non lo volevi mettere? Va bene vuol dire che vedremo di trovarti un costume di tuo gradimento. E se ti vestissi da margherita?»
Guardo con rimpianto il cappello da strega, almeno aveva una sua dignità, ma da margherita, no e poi no. Dovrò cercare un rimedio.
Intanto Buon Carnevale a tutti!
