Siamo nel 1310 e un giovane novizio si mette in viaggio per raggiungere il suo convento, ma viene assalito dai briganti e preso in ostaggio dai Dolciniani. Per il suo intendersi di erbe e medicamenti viene risparmiato fino a quando riesce a fuggire. A Vercelli assiste alla fine di Dolcino e dei suoi comparsi messi al rogo e si rifugia in un convento di Sant’Antonio Abate dove si curavano gli scrofolosi.
Nel segno del Tau
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